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Abstract/Sommario: Nel 1975 i territori del Sahara Occidentale, ex colonia spagnola, sono stati occupati militarmente dal Marocco, diventando così il teatro in cui si è svolta la guerra tra Regno del Marocco e popolo Sahrawi, conclusasi soltanto nel 1991. Da allora, le Nazioni Unite hanno riconosciuto ai Sahrawi il diritto all’autodeterminazione da esercitarsi tramite un referendum, che ancora oggi non è stato effettuato. Il documentario racconta la vita di un popolo in esilio da trentacinque anni, ri ...; [Leggi tutto...] Nel 1975 i territori del Sahara Occidentale, ex colonia spagnola, sono stati occupati militarmente dal Marocco, diventando così il teatro in cui si è svolta la guerra tra Regno del Marocco e popolo Sahrawi, conclusasi soltanto nel 1991. Da allora, le Nazioni Unite hanno riconosciuto ai Sahrawi il diritto all’autodeterminazione da esercitarsi tramite un referendum, che ancora oggi non è stato effettuato. Il documentario racconta la vita di un popolo in esilio da trentacinque anni, rifugiato nel deserto della vicina Algeria e che rivendica la propria indipendenza lottando contro uno stato che non lo riconosce e che rifiuta la sua specificità.

Abstract/Sommario: Mustafa e sua moglie vivono in Palestina, in due paesi distanti solo duecento metri, ma divisi dalla barriera di separazione israeliana. Quando però uno dei suoi figli è vittima di un incidente chiede aiuto a un contrabbandiere per oltrepassare il muro: i duecento metri si trasformano in un'odissea di duecento chilometri, alla quale si uniscono altri viaggiatori determinati a superare e sconfiggere quella barriera.

Abstract/Sommario: When his fourth son, Gibreel, is born in 2005, self-taught cameraman Emad Burnat, a Palestinian villager, gets his first camera. At the same time in his village of Bil'in, the Israelis begin bulldozing village olive groves to build a barrier to separate Bil'in from the Jewish settlement Modi'in Illit. The barrier's route cuts off 60% of Bil'in farmland and the villagers resist this seizure of more of their land by the settlers. During the next year, Burnat films this struggle, which is ...; [Leggi tutto...] When his fourth son, Gibreel, is born in 2005, self-taught cameraman Emad Burnat, a Palestinian villager, gets his first camera. At the same time in his village of Bil'in, the Israelis begin bulldozing village olive groves to build a barrier to separate Bil'in from the Jewish settlement Modi'in Illit. The barrier's route cuts off 60% of Bil'in farmland and the villagers resist this seizure of more of their land by the settlers. During the next year, Burnat films this struggle, which is led by two of his best friends including his brother Iyad. At the same time, Burnat uses the camera to record the growth of his son. Very soon, these events begin to affect his family and his own life. Burnat films the army and police beating and arresting villagers and activists who come to support them. Settlers destroy Palestinian olive trees and attack Burnat when he tries to film them. The army raids the village in the middle of the night to arrest children. He, his friends, and brothers are arrested or shot; some are killed. Each camera used to document these events is shot or smashed. Eventually, in 2009, Burnat approaches Guy Davidi,[5] an Israeli filmmaker, and the two of them create the film from these five broken cameras and the stories that they represent.

Abstract/Sommario: Adam racconta la storia di due donne che si incontrano, si conoscono e si confrontano con le proprie paure e che cercano un rifugio nella fuga dal presente. Nella Medina di Casablanca, Abla, vedova e madre di una bambina di 8 anni, gestisce una pasticceria marocchina. Quando Samia, una giovane donna incinta, bussa alla sua porta, Abla è lontana dall’immaginare che da quel momento le loro vite cambieranno per sempre.

Abstract/Sommario: Soseska Jaffe je talilni lonec različnih kultur in napetosti med judi, muslimani in kristjani. Občutljiv trinajstletnik Nasri in njegov starejši brat Omar živita v nenehnem strahu. Stric je ustrelil člana uglednega židovskega klana, zato njuni družini grozijo z maščevanjem in s smrtjo Mlad in naiven palestinski begunec Malek ilegalno dela v Izraelu, da bi plačal operacijo, ki bi rešila življenje njegovi materi. ... Usode osrednjih likov, ujetih v konfliktne razmere, kjer so sovražniki ...; [Leggi tutto...] Soseska Jaffe je talilni lonec različnih kultur in napetosti med judi, muslimani in kristjani. Občutljiv trinajstletnik Nasri in njegov starejši brat Omar živita v nenehnem strahu. Stric je ustrelil člana uglednega židovskega klana, zato njuni družini grozijo z maščevanjem in s smrtjo Mlad in naiven palestinski begunec Malek ilegalno dela v Izraelu, da bi plačal operacijo, ki bi rešila življenje njegovi materi. ... Usode osrednjih likov, ujetih v konfliktne razmere, kjer so sovražniki prisiljeni živeti kot sosedje, se prepletejo v silovitem in tragičnem trčenju, ki ponazori vso dramatičnost nasprotij med različnimi religijami, kulturami in političnimi prepričanji.