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Abstract/Sommario: In un'avvicente ricostruzione, che unisce fiction a testimonianze di amici, storici e studiosi d'arte, la regista inglese Ceri Higgins formula nuove inquietanti ipotesi sulla misteriosa morte di Tina Modotti. Nel 1942, a Città del Messico, la fotografa friulana muore in un taxi mentre rincasa da un party, In un primo tempo, il decesso viene attribuito ad un attacco cardiaco, ma appare sempre più verosimile l'ipotesi dell'avvelenamento da parte di membri del Partito Comunista sovietico ...; [Leggi tutto...] In un'avvicente ricostruzione, che unisce fiction a testimonianze di amici, storici e studiosi d'arte, la regista inglese Ceri Higgins formula nuove inquietanti ipotesi sulla misteriosa morte di Tina Modotti. Nel 1942, a Città del Messico, la fotografa friulana muore in un taxi mentre rincasa da un party, In un primo tempo, il decesso viene attribuito ad un attacco cardiaco, ma appare sempre più verosimile l'ipotesi dell'avvelenamento da parte di membri del Partito Comunista sovietico, con la probabile connivenza di Vittorio Vidali. Il film, trasmesso il 23 febbraio 1992 dall'emittente britannica Channel Four, ha suscitato forti clamori sia per le nuove ipotesi avanzate sulla morte di Tina sia per l'accurata ricostruzione della sua vicenda umana, politica e artistica, rinnovando l'interesse per la sua arte in tutto il mondo. Non a caso le fotografie della Modotti hanno raggiunto valori record nel corso di diverse aste internazionali.

Abstract/Sommario: In un'avvicente ricostruzione, che unisce fiction a testimonianze di amici, storici e studiosi d'arte, la regista inglese Ceri Higgins formula nuove inquietanti ipotesi sulla misteriosa morte di Tina Modotti. Nel 1942, a Città del Messico, la fotografa friulana muore in un taxi mentre rincasa da un party, In un primo tempo, il decesso viene attribuito ad un attacco cardiaco, ma appare sempre più verosimile l'ipotesi dell'avvelenamento da parte di membri del Partito Comunista sovietico ...; [Leggi tutto...] In un'avvicente ricostruzione, che unisce fiction a testimonianze di amici, storici e studiosi d'arte, la regista inglese Ceri Higgins formula nuove inquietanti ipotesi sulla misteriosa morte di Tina Modotti. Nel 1942, a Città del Messico, la fotografa friulana muore in un taxi mentre rincasa da un party, In un primo tempo, il decesso viene attribuito ad un attacco cardiaco, ma appare sempre più verosimile l'ipotesi dell'avvelenamento da parte di membri del Partito Comunista sovietico, con la probabile connivenza di Vittorio Vidali. Il film, trasmesso il 23 febbraio 1992 dall'emittente britannica Channel Four, ha suscitato forti clamori sia per le nuove ipotesi avanzate sulla morte di Tina sia per l'accurata ricostruzione della sua vicenda umana, politica e artistica, rinnovando l'interesse per la sua arte in tutto il mondo. Non a caso le fotografie della Modotti hanno raggiunto valori record nel corso di diverse aste internazionali.

Abstract/Sommario: Il documentario ricostruisce il percorso cronologico dell’artista e fotografa di origini friulane, partendo dall’infanzia e adolescenza di Tina a Udine, fino alla sua partenza verso gli Stati Uniti, nel 1913, dando forma a questa complessa figura grazie a interviste a studiosi della figura di Tina Modotti, alcuni friulani, come Lorenzo Ellero e Riccardo Toffoletti, e altri messicani. Dieci anni dopo Tina Modotti rimane così affascinata da Città del Messico, luogo dove all'epoca si resp ...; [Leggi tutto...] Il documentario ricostruisce il percorso cronologico dell’artista e fotografa di origini friulane, partendo dall’infanzia e adolescenza di Tina a Udine, fino alla sua partenza verso gli Stati Uniti, nel 1913, dando forma a questa complessa figura grazie a interviste a studiosi della figura di Tina Modotti, alcuni friulani, come Lorenzo Ellero e Riccardo Toffoletti, e altri messicani. Dieci anni dopo Tina Modotti rimane così affascinata da Città del Messico, luogo dove all'epoca si respirava un'aria di grande libertà e creatività, e decide di viverci. Ampio spazio è dato alle eccezionali foto di Tina, a cui si alternano anche immagini attuali di Udine e del Friuli, e foto d’archivio dell’inizio del XX secolo, oltre ad eccezionali documenti visivi del Messico di allora.
Il documentario mostra anche il poco documentato periodo californiano di Tina Modotti, con un focus sui film che l'hanno vista protagonista nella Hollywood dell'epoca; e quello messicano, che prende forma attraverso il materiale d’archivio, alternate a immagini attuali e alle fotografie scattate da Tina Modotti.

Abstract/Sommario: 1576: la peste dilania la Serenissima. Venezia è invasa dai morti. Chi può, fugge. Nobili, commercianti, artisti, chiunque cerca di mettersi in salvo. Scappano tutti, tranne Tintoretto. Nato e cresciuto nella città lagunare, il pittore è l’unico ad aver dipinto quasi esclusivamente per la sua città, nonché a poter vantare di aver adornato con le sue opere un intero palazzo, la Scuola Grande di San Rocco, considerata oggi la sua cappella Sistina.

Abstract/Sommario: Ko se oglasi njegov genij, so ljudje preprosto očarani! Film nam skozi pripovedko Kurent prikaže vse bistvene sestavine Cankarjeve literature. Zgodbo o njegovem delu in življenju nam pripovedujejo poznavalci njegovega izjemnega opusa. Posebnost filma so tudi animirane sekvence, ki prikazujejo čas pred I. svetovno vojno in takoj po njej, ko se pisateljevo razburkano življenje tudi konča, njegova smrt pa še vedno ostaja nepojasnjena.

Abstract/Sommario: Tiziano, un uomo di grande ambizione, visse all'epoca di Dürer, Bellini, Giorgione, Michelangelo e Tintoretto. Artista innovatore e poliedrico, Tiziano fu maestro del colore e grande ritrattista. La sua è stata una carriera di successi: commissioni, guadagni, celebrità e ricchezza. Nel corso dei secoli molti pittori hanno cercato ispirazione nelle sue opere. Come disse Cezanne, Tiziano è come una pagina di Shakespeare. Formatosi nel laboratorio di Giovanni Bellini e influenzato dalla c ...; [Leggi tutto...] Tiziano, un uomo di grande ambizione, visse all'epoca di Dürer, Bellini, Giorgione, Michelangelo e Tintoretto. Artista innovatore e poliedrico, Tiziano fu maestro del colore e grande ritrattista. La sua è stata una carriera di successi: commissioni, guadagni, celebrità e ricchezza. Nel corso dei secoli molti pittori hanno cercato ispirazione nelle sue opere. Come disse Cezanne, Tiziano è come una pagina di Shakespeare. Formatosi nel laboratorio di Giovanni Bellini e influenzato dalla collaborazione con Giorgione, sviluppò una tecnica magistrale del colore, della luce e della forma. La sua opera contempla tutto ciò che richiedeva il suo tempo: teatro, desiderio, zelo religioso, mitologia e ritratti. Grazie al suo talento come ritrattista e alla forte inclinazione per la caratterizzazione umana ottenne una enorme popolarità presso imperatori e pontefici.