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Abstract/Sommario: Cosa succede dietro le quinte del Kunsthistorisches Museum di Vienna? Il documentario di Johannes Holzhausen si addentra nei suoi corridoi sconfinati e si concentra sulle molte persone che, in diversi ambiti, dedicano passione ed entusiasmo a questa grande istituzione che custodisce e rappresenta l'immagine di una nazione.

Abstract/Sommario: Norman Winther è un cacciatore che vive sulle Montagne Rocciose dello Yukon. E' uno degli ultimi avventurieri a mantenere un rapporto con l'ambiente che lo circonda, a conoscere la natura, i suoi equilibri e rispettarli. La sua vita si consuma tutta sulle montagne, insieme a sua moglie Nebraska e ad i suoi fedeli cani da slitta. La sua guida conduce in un mondo ancora regolato dallo scorrere delle stagioni, composto da inverni rigidi e spietati, tempeste improvvise, attacchi di orsi e ...; [Leggi tutto...] Norman Winther è un cacciatore che vive sulle Montagne Rocciose dello Yukon. E' uno degli ultimi avventurieri a mantenere un rapporto con l'ambiente che lo circonda, a conoscere la natura, i suoi equilibri e rispettarli. La sua vita si consuma tutta sulle montagne, insieme a sua moglie Nebraska e ad i suoi fedeli cani da slitta. La sua guida conduce in un mondo ancora regolato dallo scorrere delle stagioni, composto da inverni rigidi e spietati, tempeste improvvise, attacchi di orsi e di lupi con cui fare i conti ogni giorno...

Abstract/Sommario: Roma, 25 agosto 1960, arriva dalla Grecia la fiaccola sacra portata da una staffetta di 1000 atleti, si aprono i primi giochi olimpici gareggiati sul suolo italiano. Siamo in pieno boom economico e la Capitale, che l'anno prima disponeva di appena mezzo metro quadrato di spazio sportivo per abitante, si è preparata a fondo per essere all'altezza dell'evento. I 5000 atleti provenienti da tutto il mondo trovano impianti straordinari dal punto di vista tecnico ed architettonico e i romani ...; [Leggi tutto...] Roma, 25 agosto 1960, arriva dalla Grecia la fiaccola sacra portata da una staffetta di 1000 atleti, si aprono i primi giochi olimpici gareggiati sul suolo italiano. Siamo in pieno boom economico e la Capitale, che l'anno prima disponeva di appena mezzo metro quadrato di spazio sportivo per abitante, si è preparata a fondo per essere all'altezza dell'evento. I 5000 atleti provenienti da tutto il mondo trovano impianti straordinari dal punto di vista tecnico ed architettonico e i romani, le "tartarughe catafratte", come li definiva Carlo Levi, dapprima indifferenti finiscono con l'entusiasmarsi alle vicende sportive che fanno conquistare agli azzurri il quarto posto in classifica con 13 medaglie d'oro, 10 d'argento e 13 di bronzo.

Abstract/Sommario: Incorniciata tra le Alpi, molto vicina alla piccola cittadina di Grenoble, c'è la Grande Chartreuse, il più antico monastero dell'ordine dei Certosini. Lì, protetti dalle mura antiche e dal silenzio del luogo, vivono uomini che per tutta la loro vita hanno scelto di amare Dio

Abstract/Sommario: Incorniciata tra le Alpi, molto vicina alla piccola cittadina di Grenoble, c'è la Grande Chartreuse, il più antico monastero dell'ordine dei Certosini. Lì, protetti dalle mura antiche e dal silenzio del luogo, vivono uomini che per tutta la loro vita hanno scelto di amare Dio. Il regista Philip Gröning, dopo aver atteso per 18 anni, è riuscito ad ottenere il permesso di entrare nella clausura e filmare per sei mesi la quotidianità della vita monastica, portando con sé solo lo stretto n ...; [Leggi tutto...] Incorniciata tra le Alpi, molto vicina alla piccola cittadina di Grenoble, c'è la Grande Chartreuse, il più antico monastero dell'ordine dei Certosini. Lì, protetti dalle mura antiche e dal silenzio del luogo, vivono uomini che per tutta la loro vita hanno scelto di amare Dio. Il regista Philip Gröning, dopo aver atteso per 18 anni, è riuscito ad ottenere il permesso di entrare nella clausura e filmare per sei mesi la quotidianità della vita monastica, portando con sé solo lo stretto necessario, senza luci artificiali e senza altra colonna sonora che i rumori d'ambiente e i canti gregoriani intonati dai monaci.

Abstract/Sommario: Un lungo e impegnativo viaggio che attraversa tutta l'Italia, per incontrare e rappresentare idealmente tutti gli italiani, ed unire l'estremo Nord all'estremo sud della Penisola, in handbike, in bicicletta e in carrozzina olimpica, alcuni dei nostri più forti atleti paralimpici si sono messi in gioco per dimostrare, ancora una volta, che possiamo superare le avversità e i nostri limiti. Ma anche che si può rinascere e che bisogna desiderarlo fortemente.