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Abstract/Sommario: Plešasti profesor Rozina, genetik svetovnega slovesa, njegov malo manj znani brat Bruno in čedna asistentka Marta že vrsto let preizkušajo vse mogoče kemijske spojine in raztopine, da bi lahko pospešili rast lasnih celic. Profesor Rozina bi namreč dokazal, da je evolucijo mogoče pospešiti »tukaj in zdaj«, iz ene same celice na njegovem lasu. Medtem, v daljnem galaktičnem kraljestvu, ob robu meglic Andromede oče kralj zaloti sina Alfreda pri kajenju cigarete. Že en sam dimček te materij ...; [Leggi tutto...] Plešasti profesor Rozina, genetik svetovnega slovesa, njegov malo manj znani brat Bruno in čedna asistentka Marta že vrsto let preizkušajo vse mogoče kemijske spojine in raztopine, da bi lahko pospešili rast lasnih celic. Profesor Rozina bi namreč dokazal, da je evolucijo mogoče pospešiti »tukaj in zdaj«, iz ene same celice na njegovem lasu. Medtem, v daljnem galaktičnem kraljestvu, ob robu meglic Andromede oče kralj zaloti sina Alfreda pri kajenju cigarete. Že en sam dimček te materije je lahko usoden.

Abstract/Sommario: Sotto il capricorno (1949): In Australia, nella prima metà dell'Ottocento, un nobile irlandese si innamora della moglie di un ricco imprenditore, donna problematica che sfoga le sue frustrazioni nell'alcol e che nasconde molti segreti. Fragile virtù (1928): Un uomo dedito all'alcol finisce in tribunale con la moglie, dalla quale divorzia. La donna si risposa senza confessare al nuovo marito i fatti accaduti. Entra però in scena la suocera, che rende necessario un nuovo processo.

Abstract/Sommario: Giunto a quarant'anni e vicino alla morte Jurij, alter ego del regista, fa un bilancio della propria vita rievocando due vicende familiari analoghe, complementari e consecutive: la propria infanzia con il padre e la sorellina dopo che il padre gli aveva lasciati; se stesso adulto che si è separato dalla moglie e dal figlio. Passato e presente, realtà e fantasia si mescolano tra frammenti di cronaca e squarci di poesia. L'autore dedica il film alla madre che coraggiosamente da sola, dur ...; [Leggi tutto...] Giunto a quarant'anni e vicino alla morte Jurij, alter ego del regista, fa un bilancio della propria vita rievocando due vicende familiari analoghe, complementari e consecutive: la propria infanzia con il padre e la sorellina dopo che il padre gli aveva lasciati; se stesso adulto che si è separato dalla moglie e dal figlio. Passato e presente, realtà e fantasia si mescolano tra frammenti di cronaca e squarci di poesia. L'autore dedica il film alla madre che coraggiosamente da sola, durante quegli anni duri e crudeli, allevò i suoi due figli.

Abstract/Sommario: Aleksej, il protagonista del film, è costretto a letto da un misterioso male. Ha così modo di ripercorrere con la memoria episodi della propria infanzia e della propria adolescenza, alcuni realmente accaduti altri soltanto immaginati: le estati nella casa di campagna, quando il padre aveva ormai abbandonato la sua famiglia e la madre sperava invano in un suo ritorno, l'incendio del fienile, il lavoro della madre nella tipografia, la guerra, la scoperta dell'arte di Leonardo da Vinci e ...; [Leggi tutto...] Aleksej, il protagonista del film, è costretto a letto da un misterioso male. Ha così modo di ripercorrere con la memoria episodi della propria infanzia e della propria adolescenza, alcuni realmente accaduti altri soltanto immaginati: le estati nella casa di campagna, quando il padre aveva ormai abbandonato la sua famiglia e la madre sperava invano in un suo ritorno, l'incendio del fienile, il lavoro della madre nella tipografia, la guerra, la scoperta dell'arte di Leonardo da Vinci e del primo amore, quello verso una ragazzina dai capelli rossi, le esercitazioni al poligono di tiro, le liti con la sorellina, il momentaneo ritorno del padre, la visita della madre ad una ricca signora per scambiare alcuni gioielli con un po' di cibo. Gli episodi, alcuni dei quali ospitano poesie di Arsenij Tarkovskij, il padre del regista, sono frammezzati da due colloqui di Aleksej con Natalja, l'ex moglie da cui l'uomo ha avuto il figlio Ignat, e da alcuni brevi filmati di repertorio. Vediamo così immagini della seconda guerra mondiale (festeggiamenti e distruzioni), l'eroismo dei soldati russi, il fanatismo dei seguaci di Mao. Il "viaggio nella memoria" approda ad un'impossibile fusione: Aleksej (di cui finalmente intravediamo il corpo), visitato da un medico, torna ad immaginarsi bambino, lo vediamo accompagnare, assieme alla sorellina, la madre, anziana com'è oggi, lungo il bosco d'infanzia.

Abstract/Sommario: Giunto a quarant'anni e vicino alla morte Jurij, alter ego del regista, fa un bilancio della propria vita rievocando due vicende familiari analoghe, complementari e consecutive: la propria infanzia con il padre e la sorellina dopo che il padre gli aveva lasciati; se stesso adulto che si è separato dalla moglie e dal figlio. Passato e presente, realtà e fantasia si mescolano tra frammenti di cronaca e squarci di poesia. L'autore dedica il film alla madre che coraggiosamente da sola, dur ...; [Leggi tutto...] Giunto a quarant'anni e vicino alla morte Jurij, alter ego del regista, fa un bilancio della propria vita rievocando due vicende familiari analoghe, complementari e consecutive: la propria infanzia con il padre e la sorellina dopo che il padre gli aveva lasciati; se stesso adulto che si è separato dalla moglie e dal figlio. Passato e presente, realtà e fantasia si mescolano tra frammenti di cronaca e squarci di poesia. L'autore dedica il film alla madre che coraggiosamente da sola, durante quegli anni duri e crudeli, allevò i suoi due figli.

Abstract/Sommario: Settant'anni di vita dell'Istituto Luce (fondato da Benito Mussolini nel 1924) celebrati costruendo un intelligente e, spesso, sorprendente film di montaggio dai 13 milioni di metri di pellicola custoditi nello storico archivio.